Nel progetto Luci nel Parco sono da distinguere i seguenti soggetti e i loro diversi ruoli:
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- i promotori
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- l’associazione veicolo
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- gli attuatori
Promotori
Il soggetto promotore è costituito dalla pluralità di istituzioni, associazioni e organizzazioni che hanno pensato e costruito il progetto, rappresentati dai loghi qui sotto.
Attuatori
I soggetti attuatori sono la cooperativa sociale e gli eventuali soggetti no-profit che gestiscono le attività avviate.
Veicolo giuridico
Senza scopo di lucro, persegue finalità civiche, solidaristiche, di utilità sociale e di sviluppo economico.
L’obiettivo statutario generale è la lotta alle povertà e alle diseguaglianze, attraverso la promozione e la sperimentazione di approcci innovativi in ambito sociale ed economico, che superino la logica assistenzialista in ambito sociale e la logica del profitto rapace in ambito economico.
Pertanto, promuove e realizza progetti di innovazione a impatto sociale secondo le linee guida tracciate dalle esperienze internazionali e dalla riforma italiana del Terzo Settore; infatti non si limita solo a valutare l’impatto dei progetti innovativi, ma a costruirli insieme ai soggetti promotori e attuatori.
In Italia, d’altronde, l’innovazione a impatto sociale è ancora troppo poco conosciuta: per diffonderne i principi e le modalità innovative, LU.C.I. Aps ritiene che sia fondamentale oggi lavorare sul campo, insieme ai vari attori, “sporcandosi le mani”. Almeno sino a quando sarà diventata una modalità acquisita di fare politiche sociali ed economiche.
Più in dettaglio, LU.C.I. Aps mira a:
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- promuovere progetti caratterizzati da un significativo impatto sociale e occupazionale, in grado di incidere a monte di povertà e disuguaglianze, contribuendo, ove possibile, a rimuoverne, le cause
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- favorire processi per l’inclusione e la coesione sociale
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- privilegiare le iniziative basate sulla rigenerazione di beni pubblici in disuso, oltre che di beni confiscati alla mafia, da restituire ai cittadini per far rivivere quartieri e borghi, periferie e centri storici
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- diffondere la cultura dell’innovazione a impatto sociale, partendo dalle comunità locali e supportando le iniziative che meglio si prestano alla modellizzazione e alla replicabilità su scala nazionale
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- attivare percorsi partecipativi, in particolare nelle politiche pubbliche, e offrire competenze di capacity building, anche verso altri enti del terzo settore
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- costruire la fiducia dei cittadini verso gli investimenti sociali, sperimentando, consolidando e diffondendo pratiche di valutazione dell’impatto sociale
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- alimentare il confronto e lo scambio di esperienze a livello internazionale
Struttura organizzativa
Le attività di Luci Aps sono guidate dal Consiglio Direttivo, presieduto da Don Enzo Capitani.
La Vicepresidente è Camilla Turelli.